ETICHETTA “100% VEGETALI?” ecco la norma ISO 23662 “vegetarian product labelling)
9 Luglio 2021, in Fooda tavola vogliamo sempre più #sostenibilità #cibi 100% vegetali #star bene con noi stessi e gli altri …
Anche a tavola i consumatori sembrano sempre più attenti alla propria salute e alla salute del nostro pianeta. Le tendenze ad acquisti sostenibili anche nel mondo alimentare è sempre in aumento.
È in aumento la tendenza a scegliere diete vegetariane (non mangiare carne) o vegane (astenersi completamente dal consumo di prodotti e sottoprodotti di origine animale).
Molti consumatori scelgono percorsi vegani o vegetariani anche come scelta etica nei confronti del regno animale consapevoli che, seguire una dieta vegetale, ha un impatto minore sull’ambiente e (in alcuni casi) sul benessere dei nostri amici animali.
Ad oggi non esiste in Europa una norma cogente vincolante sulle indicazioni relative all’idoneità di un alimento per vegetariani o vegani e il Reg. UE 1169/2011 sull’etichettatura non prevede per ora nulla.
“I consumatori nella scelta del proprio cibo cercano sempre più messaggi chiari e coerenti, soprattutto in relazione a scelte particolari e motivate come quella dei vegetariani o vegani”.
Anche per intercettare questa sensibilità ad inizio anno (marzo) l’ISO (International Standard Organization) ha emesso la norma Volontaria ISO 23662:2021 “Definizioni e criteri tecnici per alimenti e ingredienti alimentari adatti a vegetariani o vegani e per l’etichettatura e le indicazioni”.
Tale norma volontaria vuole fornire i criteri tecnici per alimenti e ingredienti alimentari adatti ai vegetariani (inclusi ovo-latto-, ovo- e latto-vegetariani) o vegani per l’uso, ai fini dell’etichettatura e dei claims, da parte dell’industria alimentare e delle bevande a livello globale.
Info sull'autore: Tarcisio Brunelli
Tecnologo alimentare, laureato in Agraria – Scienza delle Preparazioni Alimentari nel 1996 all’Università degli Studi di Milano. È iscritto all’Ordine dei Tecnologi Alimentari del Veneto dal 2000 (nr 2 OTAV). Specializzato nelle tematiche alimentari e di gestione HACCP, Assicurazione Qualità, implementazione norme igieniche e standard volontari del settore alimentare, food regolatory. Ha esperienza di sviluppo sul campo degli standard alimentari IFS, GSFS BRC, ISO 22000, ISO22005 (filiera latte e vino), RSPO ecc. in varie realtà industriali (prodotti da forno, dolciario, vitivinicolo, e della ristorazione collettiva) e di sviluppo e verifica conformità dell’etichettatura, sviluppo e gestione nuove ricette e relative schede tecniche.
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